Benvenuti

Cari viaggiatori,
benvenuti nel blog di pimpaviaggi.
Mi piacerebbe che questo fosse un blog interattivo potete: postare i vostri viaggi reali, immaginari e quelli nel tempo dei ricordi. Troveranno posto i viaggi nel mondo della letteratura, della scrittura, e citazioni tratti dai diari dei “turisti” di tanto tempo fa…
C'è anche una Photogallery!
La proprietà intellettuale dei testi e delle foto (salvo dov'è diversamente specificato) è dell'autrice di questo blog, perciò vi invito a non utilizzarli senza la mia autorizzazione.
Potete contattarmi alla casella pimpa.pimpa@gmail.com
Grazie a tutti e buon viaggio!
Pimpa
"Though nothing can bring back the hour
Of splendour in the grass, of glory in the flower;
We will grieve not, rather find
Strength in what remains behind"...

Wordsworth,Ode:
INTIMATIONS OF IMMORTALITY FROM RECOLLECTIONS OF EARLY CHILDHOOD

lunedì 28 gennaio 2008

Il Carnevale di Ronciglione

Cari viaggiatori,
è tempo di Carnevale!!!
Ronciglione, gioiosa cittadina ai piedi dei Monti Cimini, distante appena 54 Km dalla Capitale, si distingue per l’allegro e rinomato Carnevale, uno dei più antichi del Centro-Italia.
Il Carnevale ronciglionese è molto sentito e partecipato da tutti gli abitanti.
Alle 15 i rintocchi del Campanone segnano l’inizio dei festeggiamenti.
La banda cittadina accompagna lo squadrone degli Ussari; la tradizionale cavalcata apre ogni giorno le manifestazioni carnevalesche, al via ieri con il Corso di Gala.
Sono sfilati lungo Montecavallo, la Piazza della nave, Via Roma e viale Garibaldi, fino al Monumento i carri allegorici, i trampolieri e i gruppi mascherati, accompagnati dalle bande folcloristiche.
Seguiranno nei prossimi giorni il Carnevale dei bambini, e le Corse a Vuoto, con i cavalli appartenenti a diverse scuderie che, senza fantino, attraversano all’impazzata le vie del centro verso il traguardo, alla conquista del palio.
La giornata gastronomica è dedicata a Naso Rosso, maschera tipica del nostro Carnevale: vestiti con una lunga camicia da notte bianca, i Nasi Rossi rincorrono gli ospiti per offrire loro squisiti rigatoni al sugo in piatti a forma di… vasi da notte.
La sera ci si ritrova tutti in Piazza della Nave per l’immancabile saltarello, accompagnato dalla banda.
L’allegria regna spensierata fino a martedì sera, quando, intorno al fuoco, il saltarello saluterà il fantoccio di Re Carnevale che sarà portato via dal Pallone.
Vi aspetto!!!

Pimpa

sabato 26 gennaio 2008

Un problema secolare

Cari amici,
ieri passeggiando tra le vie di Roma ho letto questa lapide su un muro in un rione di Trastevere...

... un problema secolare!

Pimpa

lunedì 21 gennaio 2008

Una nuova vita

Stamattina, a Parigi, Giordano ha iniziato il suo viaggio nella vita. Benvenuto tra noi!!!
AUGURI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
UN ABBRACCIO FORTE!!!
Eli

venerdì 18 gennaio 2008

Una cartolina di Pimpa

Le poste della Pimpa ti annunciano che hai ricevuto una cartolina on-line. Se vuoi vederla vai a questo indirizzo: http://www.pimpa.it/reader.php?session=1182008583803g

mercoledì 16 gennaio 2008

Il Papa e l'Università

Cari amici,
i fatti accaduti oggi all’Università, mi rattristano molto e mi spingono ad una riflessione.
Come dottoranda mi sento chiamata in causa, dato che l’Università è la realtà in cui vivo e opero ogni giorno.
Sono abituata al dialogo con i professori e gli studenti e ritengo inconcepibile che in una realtà universitaria ci si macchi di una tale chiusura mentale, di una mancanza di dialogo e di democrazia.
Che vergogna! Credo che il Papa, uomo di grande cultura, professore universitario tanto amato dai Suoi studenti, e non solo Capo Religioso e Capo di Stato, che ha riempito le aule, e che avrebbe provato grande gioia a tornare all’università, non dovesse essere rifiutato.
Credo che Egli debba tenere la Sua lezione, tanto più che è stato invitato ed è anche segno di grave maleducazione invitare qualcuno e poi sbeffeggiarlo se accetta l’invito. Vi pare?
Gli studenti e i Professori contrari non sono obbligati a presenziare, se non lo desiderano, anche se sono convinta che è solo attraverso un confronto aperto e diretto e non certo con un atteggiamento intollerante, gli sberleffi e la chiusura mentale che si può costruire qualcosa di buono.
L’intolleranza è un grande male di oggi e l’Università dovrebbe educare all’apertura, alla civile convivenza e allo scambio di opinioni.
Oggi invece hanno vinto le ragioni della maleducazione, della chiusura e dell’intolleranza… Peccato!
Poteva essere una bella pagina, invece è solo triste…

sabato 12 gennaio 2008

Ricordi

Il 2008 è iniziato con tante promesse e nuove pagine da scrivere.
Stringo tra le mani il mio quaderno di poesie di IV elementare, era l'anno 1978, tanto tempo fa... e intanto alla Tv Carlo Conti conduce "I migliori anni" anni 50 e anni 80.
I Ricchi e poveri cantano "Sarà perché ti amo" e tanti ricordi affiorano alla mente in un viaggio nel tempo.
Una pagina del mio quaderno mi rimanda una frase di Benjamin Franklin:
Sii in guerra con i tuoi vizi,
in pace con i tuoi vicini,
e fa che ogni nuovo anno
ti trovi migliore.

domenica 6 gennaio 2008

La befana

Viene viene la Befana,
vien dai monti a notte fonda.
Com'è stanca! la circonda
neve, gelo e tramontana.
viene, viene la Befana.

Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed è il vento la sua voce.
ha le mani e il petto in croce.

E s'accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.

Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccio leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?

Guarda e guarda… tre lettini
Con tre bimbi a nanna, buoni.
Guarda e guarda… ai capitoni
C’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini…

Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale:
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale?
Chi mai scende?

Co' i suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.
Il lumino le arde in viso
Come lampada di chiesa.
Co' i suoi doni mamma è scesa.

La Befana alla finestra
sente e vede, e s'allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.

E che c'è nel casolare?
un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.
Ma che c'è nel casolare?

Guarda e guarda... tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c'è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti...

E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila...
Veglia e piange, piange e fila.

La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch'è l'aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.

La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c'è chi piange, c'è chi ride:
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sull'aspro monte.

Giovanni Pascoli

Buona Epifania

Buona Epifania a tutti!!!!

martedì 1 gennaio 2008

Buon Anno, Happy New Year, Bonne Année, Feliz Año Nuevo, Ein Gutes Neues Jahr! Buon Capodanno!

Buon 2008 a tutti voi e alle vostre famiglie!
Happy New Year to you and your families!
Je vous souhaite une Bonne Année et à vos familles aussi!
Feliz Año Nuevo a todo el mundoooooo!!!!!!!!!
Ein Gutes Neues Jahr!

Buon Capodanno. S'alza il sipario...
Via il primo foglio del calendario!
Sui tuoi foglietti scritto che hai,
Anno che sorgi? Letizia o guai,
giornate bianche; giornate nere?..
No, i tuoi segreti non vo' sapere;
sopra ogni pagina che Iddio mi dona
io voglio scrivere: - giornata buona.

:-)) Pimpa