Il Carnevale di Ronciglione
Cari viaggiatori,
è tempo di Carnevale!!!
Ronciglione, gioiosa cittadina ai piedi dei Monti Cimini, distante appena 54 Km dalla Capitale, si distingue per l’allegro e rinomato Carnevale, uno dei più antichi del Centro-Italia.
Il Carnevale ronciglionese è molto sentito e partecipato da tutti gli abitanti.
Alle 15 i rintocchi del Campanone segnano l’inizio dei festeggiamenti.
La banda cittadina accompagna lo squadrone degli Ussari; la tradizionale cavalcata apre ogni giorno le manifestazioni carnevalesche, al via ieri con il Corso di Gala.
Sono sfilati lungo Montecavallo, la Piazza della nave, Via Roma e viale Garibaldi, fino al Monumento i carri allegorici, i trampolieri e i gruppi mascherati, accompagnati dalle bande folcloristiche.
Seguiranno nei prossimi giorni il Carnevale dei bambini, e le Corse a Vuoto, con i cavalli appartenenti a diverse scuderie che, senza fantino, attraversano all’impazzata le vie del centro verso il traguardo, alla conquista del palio.
La giornata gastronomica è dedicata a Naso Rosso, maschera tipica del nostro Carnevale: vestiti con una lunga camicia da notte bianca, i Nasi Rossi rincorrono gli ospiti per offrire loro squisiti rigatoni al sugo in piatti a forma di… vasi da notte.
La sera ci si ritrova tutti in Piazza della Nave per l’immancabile saltarello, accompagnato dalla banda.
L’allegria regna spensierata fino a martedì sera, quando, intorno al fuoco, il saltarello saluterà il fantoccio di Re Carnevale che sarà portato via dal Pallone.
Vi aspetto!!!
Pimpa
è tempo di Carnevale!!!
Ronciglione, gioiosa cittadina ai piedi dei Monti Cimini, distante appena 54 Km dalla Capitale, si distingue per l’allegro e rinomato Carnevale, uno dei più antichi del Centro-Italia.
Il Carnevale ronciglionese è molto sentito e partecipato da tutti gli abitanti.
Alle 15 i rintocchi del Campanone segnano l’inizio dei festeggiamenti.
La banda cittadina accompagna lo squadrone degli Ussari; la tradizionale cavalcata apre ogni giorno le manifestazioni carnevalesche, al via ieri con il Corso di Gala.
Sono sfilati lungo Montecavallo, la Piazza della nave, Via Roma e viale Garibaldi, fino al Monumento i carri allegorici, i trampolieri e i gruppi mascherati, accompagnati dalle bande folcloristiche.
Seguiranno nei prossimi giorni il Carnevale dei bambini, e le Corse a Vuoto, con i cavalli appartenenti a diverse scuderie che, senza fantino, attraversano all’impazzata le vie del centro verso il traguardo, alla conquista del palio.
La giornata gastronomica è dedicata a Naso Rosso, maschera tipica del nostro Carnevale: vestiti con una lunga camicia da notte bianca, i Nasi Rossi rincorrono gli ospiti per offrire loro squisiti rigatoni al sugo in piatti a forma di… vasi da notte.
La sera ci si ritrova tutti in Piazza della Nave per l’immancabile saltarello, accompagnato dalla banda.
L’allegria regna spensierata fino a martedì sera, quando, intorno al fuoco, il saltarello saluterà il fantoccio di Re Carnevale che sarà portato via dal Pallone.
Vi aspetto!!!
Pimpa
2 commenti:
Ciao Pimpa!
Io martedi sono stata al Carnevale di Venezia...
Ma quanto bello è il Carnevale, con la sua atmosfera di festa e spensieratezza?!
Volevo sempre dirti che anche io amo molto i libri di Kuki Gallmann, e la Bretagna...anche se praticamente non l'ho visitata ("solo" il Mont Saint-Michel).
Sono davvero felice che i tuoi viaggi ti abbiano portata anche NeL BoScHeTTo... Un abbraccio, e buono studio anche a te (spero sia un augurio adatto a una dottoranda)! :D
Ciao bangiu!!
Bello sentirti!
Si, purtroppo anch'io non ci sono mai stata, se non attraverso libri e documentari.
Grazie dell'augurio è sempre un piacere!
Posta un commento