Benvenuti

Cari viaggiatori,
benvenuti nel blog di pimpaviaggi.
Mi piacerebbe che questo fosse un blog interattivo potete: postare i vostri viaggi reali, immaginari e quelli nel tempo dei ricordi. Troveranno posto i viaggi nel mondo della letteratura, della scrittura, e citazioni tratti dai diari dei “turisti” di tanto tempo fa…
C'è anche una Photogallery!
La proprietà intellettuale dei testi e delle foto (salvo dov'è diversamente specificato) è dell'autrice di questo blog, perciò vi invito a non utilizzarli senza la mia autorizzazione.
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Grazie a tutti e buon viaggio!
Pimpa
"Though nothing can bring back the hour
Of splendour in the grass, of glory in the flower;
We will grieve not, rather find
Strength in what remains behind"...

Wordsworth,Ode:
INTIMATIONS OF IMMORTALITY FROM RECOLLECTIONS OF EARLY CHILDHOOD

sabato 31 maggio 2008

In viaggio con Erodoto

Immagine di In viaggio con Erodoto
Giovedì pomeriggio ho acquistato questo libro, consigliato dagli amici di Anobii.
L'autore, polacco, racconta gli anni della sua infanzia, la povertà e il desiderio di poter "varcare la frontiera", non importa per andare dove, solo per sapere cosa si prova. L'agenzia di stampa per la quale lavora lo invierà in India senza che egli sapesse una parola d'inglese, e avendo come unico compagno di viaggio il libro delle Storie di Erodoto, il grande viaggiatore. A bordo di un

vecchio bimotore, DC-3, reduce da ripetuti servizi al fronte, con le li
annerite dai gas di scarico, e toppe sulla carlinga, che però volava,

volava verso Roma... praticamente vuoto.
Era il suo primo volo e per la prima volta vedeva una città illuminata. Una città del temuto Occidente.


...il vasto spazio notturno nel quale stavamo volando rigurgitava di
luce... Sembrava che là sotto ardesse una materia liquida la cui superficie
lucente pulsasse di chiarore, si sollevasse e ricadesse, si dilatasse e si
restringesse, tanto quel quadro luminoso era vibrante, mobile e carico di
energia.

Si aggira

frastornato, qusi intimorito, con gli occhi sgranati intenti a vedere,
distinguere e afferrare ogni cosa.

Finamente giungerà in India:


la barriera linguistica, percepita come impossibilità di comprendere il segreto di quel mondo così diverso e affascinante, lo porta invece a viverlo e raccontarlo con passione...

mercoledì 14 maggio 2008

Emozioni


Che emozione! Finalmente la prima fatica, e la prima soddisfazione: Andare a Roma Caput Mundi. Viaggiatori per la Francigena e altre strade.
E' pronto il primo libro che porta la mia firma e quella di due colleghe del dottorato.

Pimpa